Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli
  • Home
  • Attività
    • Commissioni
    • Eventi
  • Ordine
    • Uffici
    • Storia
    • Statuto
    • Deontologia
    • Albo Professionale
    • Libro Centenario
    • Carta dei servizi
    • Giuramento del Farmacista
    • Organigramma
  • Servizi
    • ECM →
      • Prenota ECM
    • Circolari Ordine
    • Circolari FOFI
    • Iscrizione
    • farmaDAY
    • Autocertificazioni
    • Per il Cittadino →
      • Guardie Mediche
      • Distretti
      • Presidi
      • Farmacie ~ Punto Salvavita
      • Farmacie e Parafarmacie
      • Detrazione Fiscale
      • Informazioni sui Farmaci
    • Concorsi
    • Richieste →
      • Tesserini
    • Per il Farmacista →
      • Leggi, Decreti e Normative
      • Enpaf
      • Prenotazione corso di tutoraggio inoculazione
    • Tirocini
    • Modulistica
  • Galleria
    • Immagini
    • Video
  • News
    • Rassegna Stampa
    • News
Anno VI – Numero 1184 Mercoledì 20 Settembre 2017 – S. Candida AVVISO Ordine 1. ORDINE: Progetto Farmaco per tutti”; “Un 2. Eventi Mese di Settembre 3. Elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo dell’ordine e del Collegio dei Revisori dei conti, 23-24-25 Settembre 2017 Notizie in Rilievo Scienza e Salute 4. “GIRADITO, bucare le Vescicole Aiuta la Guarigione”, Vero o Falso? 5. Ernia inguinale, laparoscopia o chirurgia tradizionale? cosa sapere. 6. La Cistite 7. “Colesterolo alto, meglio evitare le uova”? Prevenzione e Salute 8. Emorroidi, 4 consigli per tenerle a bada 9. Tumori della bocca, quanto ne sapete? sesso orale (e scarsa igiene) fra le cause Meteo Napoli Mercoledì 20 Settembre ï‚· Variabile Minima: 15° C Massima: 21 °C Umidità: Mattina = 65% Pomeriggio = 58% Proverbio di oggi……… Arremediammo pe mmo, ca Dio nce penza appresso ELEZIONI per il RINNOVO del CONSIGLIO Chi troppo s’inchina, mostra il sedere DIRETTIVO dell’ORDINE e del COLLEGIO dei REVISORI dei CONTI, 23-24-25 SETTEMBRE 2017 Le votazioni si svolgeranno presso la sede dell’Ordine, Via Toledo 156-Napoli:  Sabato 23 Settembre 2017 dalle ore 9,00 alle ore 21,00;  Domenica 24 Settembre 2017 dalle ore 9,00 alle ore 21,00;  Lunedì 25 Settembre 2017 dalle ore 9,00 alle ore 21,00; “GIRADITO, bucare le Vescicole Aiuta la Guarigione”, Vero o Falso? Alcuni pensano di aiutare la guarigione bucando le vescicole che compaiono con il giradito. “FALSO. È consigliabile infatti non bucare le vescicole che si formano in presenza di un’infezione alle dita delle mani o dei piedi, chiamata patereccio erpetico ma comunemente nota come giradito, causata dall’Herpes Virus. Quando si presenta, la parte superiore del dito, il polpastrello e la zona intorno all’unghia, diventano arrossate e gonfie, oltre alla comparsa di vescicole che per il loro contenuto di virus attivo e infettante, e per evitare la sovra infezione da parte di batteri e miceti, è raccomandabile non bucare. Meglio coprire bene il dito entro 48 h dalla loro comparsa per proteggere gli altri e proteggersi dall’autoinfezione che può derivare dal contatto; quando invece alle vescicole si sostituiscono le croste, significa che il virus non è più attivo ed è stato efficacemente controllato dal sistema immunitario. Per alleviare il fastidio, invece, sono efficaci impacchi con acido borico e anche con prodotti naturali come l’aloe vera”. (Humanitas) SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1184 SCIENZA E SALUTE ERNIA INGUINALE, LAPAROSCOPIA o CHIRURGIA TRADIZIONALE? Cosa è Importante Sapere. Anche se la laparoscopia è una tecnica più moderna e meno invasiva rispetto alla chirurgia tradizionale, tuttavia molti pazienti vengono ancora operati secondo la via chirurgica tradizionale, ovvero per via anteriore. Nel caso dell’ernia inguinale, l’intervento tradizionale per via anteriore resta ancora la via chirurgica di prima scelta nella maggior parte dei casi – spiega l’esperto – anche se entrambe le tecniche permettono di identificare e riposizionare l’ernia utilizzando reti sagomate in materiale sintetico e biocompatibile, che vengono fissate a muscoli e tendini allo scopo di rinforzare la parete addominale. Mentre con l’intervento tradizionale ciò avviene attraverso una piccola incisione cutanea effettuata a livello dell’inguine e richiede una anestesia locale con dimissione, solitamente, in giornata, la laparoscopia prevede tre piccoli fori all’altezza dell’ombelico e l’anestesia generale, che può consentire la dimissione in giornata solo in alcuni casi. Quando è consigliata la laparoscopia? Il chirurgo sceglie l’intervento tradizionale per via anteriore o quello più moderno in laparoscopia in base a diversi fattori, tra cui anche le caratteristiche dell’ernia e del paziente stesso. La laparoscopia può offrire più vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale in caso di: ï‚· ernia inguinale bilaterale, quando cioè l’ernia è presente contemporaneamente sia a destra che a sinistra, perché permette di riparare entrambe le ernie in un unico intervento ï‚· ernia inguinale recidiva, cioè quando l’ernia ricompare nello stesso punto in cui era già stata operata, perché permette di evitare l’utilizzo dell’accesso cutaneo usato in precedenza e ripassare quindi attraverso la cicatrice (ed eventualmente la rete) dell’intervento precedente. Tuttavia, la necessità di praticare l’anestesia generale potrebbe rendere non consigliabile la laparoscopia in pazienti anziani o in presenza di alcune patologie. Inoltre, la laparoscopia può risultare difficoltosa in pazienti che hanno subito precedenti interventi chirurgici a livello dell’addome perché si potrebbero incontrare aderenze. (Salute, Humanitas) LA CISTITE DESCRIZIONE E SINTOMI: La cistite è l'infiammazione della vescica provocata da infezioni, traumi o contusioni. È il disturbo più frequente delle vie urinarie, si manifesta sia nei bambini sia negli adulti. La causa più probabile è un'infezione batterica, ma può anche essere conseguenza di un trauma dovuto a rapporti sessuali intensi o all'uso di jeans molto stretti. Insorge, di solito, all'improvviso ed è caratterizzata da espulsione dell'urina dolorosa e frequente; spesso anche da presenza di pus e sangue nelle urine. Se curata immediatamente ed in maniera adeguata, i sintomi scompaiono nel giro di pochi giorni. Tuttavia, anche dopo la scomparsa della sintomatologia, rimane un certo disagio che può persistere per una o due settimane e può essere necessario un uguale periodo di tempo perchè le urine ritornino limpide. CONSIGLI TERAPEUTICI: Bere grandi quantità di acqua. Seguire una dieta leggera che escluda cibi piccanti e bevande alcoliche. Riposo a letto. Per alleviare il dolore o lo spasmo risultano utili farmaci ad azione analgesica e sedativa. NOTE: Consultare il medico per una corretta diagnosi specie in presenza di pus e sangue nelle urine. (Salute, La Repubblica) PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1184 PREVENZIONE E SALUTE EMORROIDI, 4 CONSIGLI PER TENERLE A BADA Complice questo periodo dell’anno, con le giornate più corte e le temperature più basse, aumenta il rischio di chiudersi in casa e lasciarsi tentare dal richiamo del divano e del cibo. Soprattutto per chi soffre di emorroidi, tuttavia, questo stile di vita potrebbe favorire il riacutizzarsi dell’infiammazione che può far aumentare il disagio dovuto alle emorroidi. Per evitare il riacutizzarsi del dolore e dei disturbi, ecco i consigli del prof. A. Spinelli, responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia del Colon e del Retto dell’Istituto Clinico Humanitas. 1. No alla pigrizia: praticare un’attività fisica costante che non impegni la muscolatura addominale in grandi sforzi, come per esempio nuotare, camminare o fare ginnastica dolce, aiuta a tenere sotto controllo l’infiammazione delle emorroidi. Attività fisica e sana alimentazione infatti favoriscono la regolarità intestinale e riducono il rischio di stipsi: non bisogna dimenticare che l’evacuazione difficoltosa, con feci dure, aumenta la pressione addominale e l’afflusso di sangue nei vasi del tessuto anale con conseguente probabilità di infiammazione, rottura delle emorroidi e sanguinamento. 2. No agli sforzi: sollevare pesi, anche in casa o al lavoro, mantenere a lungo la posizione eretta, così come praticare alcuni sport, possono mettere sotto sforzo la muscolatura addominale. Questo può avere conseguenze sullo stato infiammatorio delle emorroidi e sul dolore. 3. Limitare i cibi irritanti: durante la stagione fredda si è più inclini alle abbuffate, complici anche le numerose feste che si susseguono fino alla primavera. In questo periodo è meglio limitare la quantità e la frequenza con cui si mangiano cioccolato, dolci, spezie, alcolici e insaccati. Meglio riservare questi alimenti a feste o ricorrenze particolari. 4. Sì a una sana alimentazione: una dieta varia, ricca di frutta e verdura, con cereali integrali, pesce, carni bianche e legumi, e che tenga in considerazione anche un corretto apporto di liquidi, favorisce la regolarità intestinale e aiuta a tenere sotto controllo l’infiammazione delle emorroidi. (Salute, Humanitas) “COLESTEROLO ALTO, MEGLIO EVITARE LE UOVA”, VERO O FALSO? Molti pensano che chi soffre di colesterolo alto debba evitare di mangiare le uova. “FALSO. Sebbene l’uovo sia uno degli alimenti che contiene più colesterolo, tuttavia anche chi ha valori del colesterolo oltre i livelli raccomandati, ovvero soffre di ipercolesterolemia, può mangiare le classiche due uova la settimana. Anche se il tuorlo contiene più di 200mg di colesterolo, è più importante prestare attenzione al tipo e la quantità di grasso che una persona assume con la dieta, ovvero tipo e quantità di grassi saturi rispetto a quelli insaturi, piuttosto che alla quantità totale di colesterolo contenuta negli alimenti. Le uova infatti contengono circa il 9% di grassi, tutti concentrati nel tuorlo, che corrispondono a poco più di 5g per uovo, cioè la stessa quantità contenuta in un 1 cucchiaino di olio o di burro, di cui più del 50% sono formati da grassi mono e polinsaturi. Tuttavia, eccedere nel consumo di uova è comunque sconsigliato per chi è affetto da ipercolesterolemia, facendo attenzione anche a tutti che possono contenerle, come dolci, paste fresche, alcune salse a base di uova, come la maionese, e come componenti di alcune ricette, essendo le uova spesso usate per legare gli ingredienti, come in polpette e polpettoni.” (Salute, Humanitas) PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1184 PREVENZIONE E SALUTE TUMORI della BOCCA, QUANTO NE SAPETE? SESSO ORALE (e SCARSA IGIENE) fra le CAUSE I tumori testa-collo sono ancora una patologia molto sottovalutata: 6 malati su 10, infatti, arrivano alla diagnosi con una malattia già in stadio avanzato, quando è molto più difficile da curare Per accrescere l’attenzione dell’opinione pubblica e migliorare la conoscenza su questi tumori, torna in tutta Europa dal 18 al 22 settembre la Head and Neck Cancer Awareness Week, settimana di educazione alla prevenzione e informazione. 10mila nuovi casi ogni anno in Italia «Nel nostro Paese ogni anno si registrano circa 10mila nuovi casi. Bisogna agire perché i pazienti non arrivino troppo tardi alla diagnosi, fattore che complica notevolmente il percorso terapeutico. Noi medici siamo chiamati in prima persona a diffondere questi importanti messaggi nel modo più capillare possibile. Un tumore diagnosticato a uno stadio precoce - può raggiungere un tasso di sopravvivenza anche del 90%. Questi numeri cambiano notevolmente se la malattia viene scoperta quando è già ad uno stadio avanzato: purtroppo il 60% di questi pazienti non supera i 5 anni». Cosa si intende per «tumori di testa e collo» La dicitura comprende i carcinomi che originano dalle cellule epiteliali di organi quali: cavità nasali e seni paranasali, faringe (rinofaringe, orofaringe e ipofaringe), ghiandole salivari, cavo orale e laringe. L’organo che viene colpito più frequentemente è la laringe, seguito dal cavo orale e dalla faringe. Attenti a quei sintomi: dalle ulcere in bocca alla raucedine «Negli stadi iniziali infatti i sintomi di un tumore della testa e del collo sono piuttosto sfumati e spesso simili a quelli di patologie infiammatorie - spiega Lisa Licitra, professore associato di Oncologia Medica all’Università degli Studi di Milano -. Tuttavia se persistono, specie nei soggetti con fattori di rischio, è necessario rivolgersi al medico specialista». Tra i sintomi della malattia, che devono allarmare se persistono per più di 15-20 giorni, ci sono: ulcerazioni in bocca, placca biancastra o rossastra, difficoltà nella deglutizione, mal di gola o mal d’orecchio raucedine persistente, gonfiore a livello del collo. I principali fattori di rischio: fumo, alcol e Papillomavirus Queste neoplasie si presentano più frequentemente nelle persone sopra i 40 anni. Fumo, microtraumi delle mucose, cattiva igiene orale, una dieta povera di frutta e verdura, l’eccessivo consumo di bevande alcoliche e il Papillomavirus ne sono i maggiori responsabili. Il tabacco (sigarette, sigari, pipa, tabacco da masticare, tabacco da fiuto) rappresenta il maggiore e più importante fattore di rischio. Si calcola che l'85% dei casi di tumori di questo tipo siano correlati al tabacco. Gli alcolici sono il secondo principale fattore di rischio dopo il fumo. Consumare più di 3 unità alcoliche al giorno per un uomo e più di 2 al giorno per una donna aumenta in modo significativo il rischio di sviluppare un tumore della testa e del collo. L'infezione da papilloma virus umano (o HPV) è attualmente considerata molto importante nella genesi di alcune di queste malattie, specie quelle dell’orofaringe e della bocca. Lo stesso virus è responsabile dei tumori al collo dell'utero e si ritiene che l’infezione si diffonda tramite rapporti sessuali. PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1184 I principali fattori di rischio: c’è anche la scarsa igiene orale Una scarsa e non corretta igiene orale, soprattutto in chi usa protesi dentarie, favorisce infiammazioni e meccanismi che portano alla formazione del cancro. A far salire le probabilità è anche una dieta povera in vitamine del gruppo A e B, vale a dire frutta e verdura fresca. Inoltre alcuni tumori dell’area testa e collo (come quelli del naso e della laringe) sono stati collegati a sostanze cancerogene con le quali si può entrare in contatto sul luogo di lavoro, quali:  polvere di legno e cuoio, formaldeide, radiazioni ionizzanti, nichel e amianto. Come si arriva alla diagnosi La diagnosi precoce di queste malattie si basa sul riconoscimento dei sintomi iniziali e su un'approfondita visita medica che deve includere un’endoscopia, con strumento flessibile (fibroscopio) o ottiche rigide. L’identificazione di una lesione neoplastica, seguita da prelievo di tessuto per una biopsia, porta quasi sempre all’esecuzione di indagini che definiscono l’estensione profonda del tumore e l’eventuale interessamento dei linfonodi del collo (TC, RMN, ecografia). Le terapie: serve un team di specialisti Per questi tumori esistono diverse terapie che possono essere impiegate singolarmente o insieme. Diversi fattori incidono sulla scelta della terapia più appropriata, tra i quali: la sede in cui è situato il tumore, l’estensione (alla sede di origine e ai linfonodi) del tumore, la rapidità con cui si è diffuso, le condizioni di salute generale del paziente, i risultati estetici e funzionali, la preferenza del paziente. I malati ricevono spesso una combinazione di modalità differenti di trattamento ed è per questo fondamentale un approccio di tipo multidisciplinare, ovvero la presa in carico del paziente da parte di un team che coinvolge chirurgo, oncologo medico, radioterapista, radiologo e anatomo-patologo che collaborano per il raggiungimento del miglior risultato terapeutico. Le terapie: primo, chirurgia conservativa (quando possibile) I pazienti con una patologia in stadio iniziale vengono per lo più trattati con la rimozione chirurgica del tumore, senza significative sequele funzionali. Nelle forme avanzate il trattamento chirurgico richiede il ricorso a tecniche più complesse (spesso con la necessità di ricorrere a una fase concomitante di ricostruzione) e può essere associato ad alterazioni funzionali. All’operazione possono essere combinate, a seconda dei casi, radioterapia, chemioterapia o altri tipi di farmaci (target therapies). Le terapie: radioterapia e farmaci La radioterapia può essere un’alternativa alla chirurgia nei tumori in fase iniziale e gioca un ruolo fondamentale nei pazienti con lesione in stadio avanzato in diversa associazione con chirurgia e chemioterapia. Può seguire la chirurgia da sola o con chemioterapia concomitante o può essere scelta sempre in combinazione con la chemioterapia come trattamento curativo. La chemioterapia può essere usata nei pazienti sottoposti a chirurgia sia prima della procedura chirurgica (quando il tumore è vasto o per ridurne la dimensione o il n.i metastasi), sia dopo la chirurgia con la radioterapia per ottimizzare il controllo della malattia. Negli stadi avanzati (metastatici) la chemioterapia è usata per ridurre la massa tumorale, alleviare i sintomi, incluso il dolore, e per allungare la sopravvivenza. Negli ultimi anni, sono state sviluppate numerose terapie mirate (o target therapies) per il trattamento dei tumori della testa e del collo. Queste terapie innovative hanno come bersaglio i geni difettosi o le proteine che sono presenti in eccesso nelle cellule di un tumore della testa e del collo, contribuendo alla crescita del tumore e al suo sviluppo. Come, per es., gli anticorpi monoclonali che agiscono interferendo con quelle particolari molecole che sono necessarie alla crescita del tumore e alla sua proliferazione. E possono essere più efficaci e più tollerabili degli altri trattamenti, poiché attaccano specificamente le cellule tumorali e non causando alcuni degli effetti collaterali tipici della chemioterapia. (Salute, Corriere) PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1184 Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli La Bacheca ELEZIONI per il RINNOVO del CONSIGLIO DIRETTIVO dell’ORDINE e del COLLEGIO dei REVISORI dei CONTI, 23-24-25 SETTEMBRE 2017 L’Assemblea elettorale per il rinnovo del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli è convocata, in prima convocazione, in Napoli Via Toledo 156 – SEDE ORDINE Le votazioni si svolgeranno:  Sabato 23 Settembre 2017 dalle ore 9,00 alle ore 21,00;  Domenica 24 Settembre 2017 dalle ore 9,00 alle ore 21,00;  Lunedì 25 Settembre 2017 dalle ore 9,00 alle ore 21,00; VALIDITÀ DELL’ASSEMBLEA – QUORUM DEI VOTANTI L’Assemblea elettorale è valida, in prima convocazione, quando abbiano votato almeno un terzo degli aventi diritto (art. 2 DLgsCPS 233/46). In Tabella la lista dei Colleghi che si propongono per il nuovo Consiglio Elezione di 15 Componenti il Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli per il Triennio 2018/2020 Santagada Balestrieri Carraturo Colesanti Di Maggio Fusco Iorio Maggiore Magli Marzano Nava Petrone Pisano Stabile Trama Vincenzo Bianca Rosa Davide Silvio Annamaria Mariano Riccardo Maria Tommaso Elisa Raffaele Eduardo Riccardo Giovanni Maria Luisa Ugo Elezione di 3 Componenti Effettivi del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli Ascione Cantone Iengo Giovanni Raffaele Bianca Elezione di 1 Componente Supplente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli per il Triennio 2018/2020 Nocera Gennaro Maria PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1184 ORDINE: Progetto “Un FARMACO per TUTTI” : Approvata all’UNANIMITÀ la MOZIONE alla CAMERA Concernente L’INIZIATIVA in MATERIA di RACCOLTA e DONAZIONE dei FARMACI NON UTILIZZATI Approvata all’unanimità nella seduta della Camera dei Deputati in data 14 Settembre 2017. Progetto per contrastare la Povertà Sanitaria. Se Vuoi Vedere la Registrazione della dichiarazione di voto dell’On. Mara CARFAGNA alla Camera dei Deputati, basta cliccare sul seguente link: https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/?option=com_conte nt&view=article&layout=edit&id=1830 Seduta n. 850 Giovedì 14 Settembre Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre, ma anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione spontanea da parte di cittadini e Aziende Farmaceutiche, nonché di privati a seguito di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato. RACCOLTI FINORA PIÙ DI 80.000 CONFEZIONI DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI AI SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI: La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, Ordine di Malta, UNITALSI Campania, Stelle in Strada, Suore della Carità di Madre Teresa di Calcutta, Elemosiniere del Santo Padre, Croce Rossa, FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul Link sottostante e compila il Form in modo da avere le informazioni utili riguardo il Luogo di Consegna del Contenitore per la Raccolta dei Farmaci. https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1097-unfarmaco-per-tutti PAGINA 8 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1184 ORDINE: SERATA di SALUTO per la PARTENZA di Padre YVES in AFRICA per la DIREZIONE della MISSIONE CAMILLIANA a DAVOUGON Venerdì 22 p.v. ore 21.00, l'Ordine ha organizzato un momento di saluto per la partenza del Collega alla volta della Repubblica del Benin. Nell’occasione ci parlerà del tema “Missionari Insieme alla Luce di Africea Munus” Dal 1 Ottobre p.v. Padre Yves Bonou dirigerà la missione del Centro San Camillo di Dauvigon Antilebbra ed Antiburuli situata nella Repubblica del Benin. Centro San Camillo di Dauvigon: si informa che il vecchio lebbrosario di Davougon è oggi diventato un grande centro polivalente, medico-sociale, strutturato in 4 settori:  il dispensario San Camillo,  il centro di trattamento antilebbra e antiburuli,  il centro di promozione femminile  la parrocchia. Vi si accolgono tanto i pazienti raggiunti da affezioni ordinarie che da patologie complicate e croniche come il paludismo, la malnutrizione, le ustioni, l’Aids, la lebbra, le ulcere del Buruli, le dermatosi gravi, le osteiti e la disabilità. Per varie ragioni, sono aiutati, formati ed accompagnati dal centro tanti giovani e bambini senza istruzione, soprattutto le giovani donne non scolarizzate, in pericolo di matrimonio forzato o precoce, le giovani donne a rischio di traffico di qualsiasi tipo... ecc.. ORDINE: ASSISTENZA LEGALE GRATUITA Da Febbraio assistenza legale gratuita per tutti gli iscritti Cari Colleghi, l’Ordine è lieto di informarvi che a seguito del bando 1635/15 del 20/10/2015, un gruppo di Avvocati si è reso disponibile ad offrire agli iscritti un servizio di assistenza legale di primo livello. Il servizio è disponibile presso la sede dell’Ordine a partire dal 2 Febbraio p.v. e per ogni successivo Martedì dalle 14.30 alle 16.30. A tal fine, i Colleghi interessati potranno prenotarsi presso la segreteria dell’Ordine attraverso le seguenti modalità: Telefonando al numero 081 551 0648; 2. Inviare un fax al numero 081 552 0961 PAGINA 9 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1184 REGIONE CAMPANIA: CONCORSO STRAORDINARIO IN CORSO LA VALUTAZIONE DEI TITOLI BURC n. 65 del 3 Ottobre 2016, Decreto Presidente Giunta n. 203 del 28/09/2016 Di seguito la composizione della commissione: Prof. Vincenzo SANTAGADA, Presidente – Docente Università Federico II Napoli Dott. Luigi RICCIO, Componente - Dirigente DG per la Tutela della Salute Dott. Vincenzo DEL PIZZO, Componente - Farmacista Dirigente ASL Salerno Dott.ssa Aurora CANNAVALE, Componente - Farmacista Titolare Dott. Armando CUSANO, Componente - Farmacista esercente in farmacia Per visualizzare il decreto pubblicato sul BURC, premere il seguente link: https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1547-concorso-straordinario-campania ORDINE: Istituito un Sussidio per i Colleghi Iscritti all’ALBO in Stato di Disoccupazione Il Consiglio dell’Ordine al fine di offrire un sostegno economico agli iscritti all’Albo che si trovino in stato di disoccupazione involontaria e in difficoltà economica, ha approvato uno specifico “Fondo di solidarietà” messo a bilancio nel 2017. Il Regolamento, consultabile sul sito istituzionale dell’Ordine, prevede per l’anno 2017 l’erogazione di un sussidio nella misura massima di euro 150,00 pro capite in favore degli iscritti all’Albo che si trovano da almeno 12 mesi inoccupati e che versano in difficoltà economiche. Nel regolamento pubblicato sul sito sono chiariti  i requisiti per la partecipazione; l’importo del fondo di solidarietà; le modalità di partecipazione. L’istanza potrà essere presentata nel periodo dal 01 giugno al 30 settembre di ogni anno, corredata da: 1.Domanda di accesso al Sussidio, in carta libera (v. allegato - sito istituzionale) ORDINE: L’ORGOGLIO DELL’APPARTENENZA Dal mese di Luglio sarà disponibile presso i nostri uffici In una fase caratterizzata da una profonda crisi di valori e di appartenenza ad una comunità professionale, l’Ordine Professionale ha ritenuto, al fine di rinvigorire il sentimento di legame alla nostra antica professione, di realizzare una spilla da poter apporre sul bavero della giacca (Uomo e Donna) che richiama il Nostro logo brevettato (Mortaio farmaceutico, pestello, serpente e tricolore, realizzato in occasione del Centenario della Nascita dell’Ordine Professionale di Napoli). Realizzate due tipologie di spillo da giacca: 1. Spillo in oro 750° realizzato a mano (tranciatura, coniatura, rifinitura, saldatura, lucidatura) 2. Spillo in argento 925° realizzato a mano

Formati farmaDAY

  • farmaDAY PDF
  • farmaDAY iBooks
 

 

 

ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

Sede via Toledo, 156 - 80132 - Napoli

Tel. 081 5510648 - Fax. 081 5520961

email: info@ordinefarmacistinapoli.it

pec: ordinefarmacistina@pec.fofi.it

C.F. 00813000635

 

 

Privacy Note Legali FAQ URP Elenco siti tematici

Italian Arabic Chinese (Traditional) Danish English French German Greek Hungarian Irish Japanese Portuguese Russian Spanish Swedish Turkish Welsh
986474

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo