Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli
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Anno IV – Numero 943 Lunedì 10 Settembre 2016, SS. Nome di Maria, S. Guido AVVISO Proverbio di oggi….…….. Ordine 1. ORDINE:iniziative terremoto 2. ORDINE: Giubileo 3. Ordine: FAD farmaDAY A chi me da ‘o ppane, je ‘o chammo pate. in Notizie in Rilievo Scienza e Salute 4. I tatuaggi possono comportare rischi, vero o falso? 5. La selfie-mania coltiva nei giovani l’insoddisfazione per il corpo 6. Quando piove, i dolori fisici si sentono di più Prevenzione e Salute 7. Come dormire meglio e senza dolori (grazie all’uso strategico dei cuscini) 8. Dimezzato il limite massimo di colesterolo "cattivo": "non deve superare quota 100" Meteo Napoli Lunedì 10 Settembre ï‚· Variabile Minima: 18°C Massima: 27°C Umidità: Mattina = 68% Pomeriggio =62% I TATUAGGI POSSONO COMPORTARE RISCHI, VERO O FALSO? Un tattoo è per sempre. A volte, purtroppo, anche le sue conseguenze. Da anni, è ormai diffusa e sdoganata la moda di tatuarsi sulla pelle pensieri e disegni. Meno radicata, invece, la consapevolezza dei rischi sanitari che si possono correre a causa di questa firma indelebile. I dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità parlano chiaro: 13 italiani su 100 (circa 7 milioni di persone) hanno almeno un tattoo e questo trend appare in costante crescita, soprattutto tra i giovani. Il fatto però preoccupante, è la scarsa informazione dei pericoli celati nell’inchiostro. Su un campione di 8000 cultori della pratica del tatuaggio, circa il 3% ha dichiarato di aver sofferto di reazioni infiammatorie, allergiche e granulomatose e di complicanze infettive più o meno gravi. Non meno preoccupante, è scoprire come il 50% delle persone che ha riscontrato qualche effetto collaterale dopo la seduta con il tatuatore, non si sia mai rivolto ad un medico. “Il tatuaggio può rappresentare un pericolo, poiché prevede l’inserimento intracutaneo di pigmenti colorati che, a contatto con il nostro organismo, potrebbero determinare reazioni impreviste. Gli aghi utilizzati dal tatuatore, se non adeguatamente sterilizzati, possono provocare la trasmissione di malattie infettive qualiAIDS e epatite B e C. Le micro punture, inoltre, possono rappresentare una potenziale porta d’ingresso per agenti microbici. È quindi fondamentale che ci si rivolga a centri autorizzati, con professionisti esperti e che rispettino le norme igienicosanitarie imposte dal Ministero della Salute. A ciascuno spetta, infine, seguire con attenzione le norme igieniche prescritte post-seduta: pulizia costante, continua idratazione e protezione dai raggi del sole”. (Salute, Humanitas) SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 943 COME DORMIRE MEGLIO E SENZA DOLORI (GRAZIE ALL’USO STRATEGICO DEI CUSCINI) Sembra sempre più complicato riuscire a dormire bene. Una marea di distrazioni impediscono sonni sereni. La scienza ci dice che dovremmo dormire tra le 7 e le 9 ore a notte, ma moltissime persone non raggiungono l’obiettivo. Peccato, perché il sonno regala benefici incredibili per la salute: può aiutare a perdere peso, a migliorare la memoria e ci rende più felici. Ma a volte ci si ritrova a letto con qualche dolore che ci impedisce di prendere sonno. Oppure si hanno difficoltà ad addormentarsi o svegliarsi. Ecco qualche consiglio strategico (e scientifico) per alleviare i dolori grazie all’uso strategico dei cuscini e rendere il sonno un momento piacevole Dolore alla spalla: Se soffrite di dolore alle spalle è bene non dormire sul fianco. Se la posizione laterale è la vostra preferita e il dolore si manifesta solo ad una spalla meglio riposare sull’altro fianco, quello che non fa male. Per limitare i danni è utile abbracciare il cuscino quando state andando a dormire. Dolore alla schiena: Dormire a pancia in giù non è probabilmente la posizione migliore se soffri di mal di schiena, anche se un cuscino può essere di grande aiuto. Se dormite a pancia in giù aggiungete un cuscino sotto le cosce, se invece dormite di schiena mettete un cuscino sotto le gambe Dolore al collo: Se il cuscino non mantiene la forma è ora di cambiarlo e comunque andrebbe cambiato ogni due anni. Per chi soffre di dolori al collo la soluzione è scegliere un cuscino in lattice: secondo diversi studi sono i più comodi per limitare il disagio. Che cosa impedisce di addormentarsi: Oggi può sembrare quasi impossibile bandire i telefonini prima di coricarsi, ma dobbiamo porcelo come obiettivo. La loro luce può davvero rovinare il ciclo del sonno REM. Per migliorare il sonno e addormentarsi facilmente va anche evitata la caffeina già dalle ore del pomeriggio e l’attività fisica andrebbe svolta in mattinata o nel pomeriggio, ma non la sera Che cosa impedisce di dormire: Per riposare bene il nostro fisico ha bisogno di un ambiente fresco. Inoltre va evitato l’alcol prima di coricarsi dal momento che può diminuire la quantità di tempo che si passa nel sonno REM Che cosa rende difficile la sveglia: si chiama la difficoltà a svegliarsi alla stessa ora «jet lag sociale», una sorta di fuso orario da sveglia che si verifica quando abbiamo ritmi del sonno variabili (magari dormiamo poco in settimana e moltissimo nel week end). Per superare il problema provate ad impostare la sveglia alla stessa ora per una settimana (week end compresi), così il corpo si abitua Reflusso gastrico: Il reflusso gastrico è un problema che affligge moltissime persone e che peggiora quando si è sdraiati. Farmaci prescritti dal medico e dormire sul lato sinistro con sotto un cuscino più alto (o due cuscini) può essere d’aiuto Russare: Se voi o il vostro partner siete rumorosi si può provare a fare qualcosa per prevenire il russamento. Ad es. non bisognerebbe dormire sulla schiena e va evitato l’alcol. Per non russare si può provare a dormire su un fianco tenendo la testa più sollevata, magari con un doppio cuscino e liberare le narici con soluzione salina Crampi: Gli scienziati non hanno certezze su che cosa provochi i crampi notturni che però sono probabilmente legati alla tensione muscolare e a danni ai nervi. Stretching e massaggi possono rivelarsi di grande aiuto per alleviare il dolore. PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 943 SCIENZA E SALUTE LA SELFIE-MANIA COLTIVA NEI GIOVANI L’INSODDISFAZIONE PER IL PROPRIO CORPO Il confronto continuo con l’aspetto fisico dei coetanei mina l’autostima. La «prova costume» non finisce mai e diventa una competizione pesante da reggere La mania di scattare selfie e condividerli sui social non fa bene alla percezione del proprio corpo che maturano gli adolescenti, specie in una fase della vita cruciale per l’affermazione di sé e potenzialmente foriera di problemi legati al peso e ai disordini alimentari. Insoddisfazione rispetto al proprio corpo Sono diversi gli studi che ormai lo sostengono, l’ultimo dei quali recentemente pubblicato sul Journal of Youth and Adolescence che mostra come l’utilizzo dei social media possa aumentare l’insoddisfazione rispetto al proprio aspetto fisico parimenti in ragazzi e ragazze. La prova “costume” non finisce mai nel XXI secolo e diventa pesante soprattutto per il continuo confronto non tanto con star e modelle ma con coetanei e amiche (o amici) che poi si incontrano in classe ogni giorno. Perennemente in gara: Insomma, quei giovani che trascorrono molto tempo a valutare le foto online dei loro amici, alla fine inevitabilmente si sentiranno peggio con il proprio corpo, perché? «Perché non c’è mai limite: si può sempre trovare un difetto e il confronto finisce per diventare un’ossessione e una continua competizione spinta sempre più avanti». «La perenne ‘gara’ genera insoddisfazione proprio perché promuove l’idea di dover raggiungere sempre nuovi obiettivi. Magari ho bellissimi capelli neri, ma poi vedo la foto di un’amica bionda e li voglio così. Sullo sfondo c’è l’esaltazione del corpo proprio della nostra società che pone grande enfasi sull’aspetto fisico». Educare a un uso “RESPONSABILE” «Di certo la moda del selfie condiviso va a solleticare il narcisismo delle persone e dei ragazzi in particolare, esalta ‘l’io’ – dice la professoressa Anna Oliverio Ferraris, che prosegue – , attenzione però, perché anche i genitori abituano i bambini fin dai 2 - 3 anni a mettersi in posa per una fotografia che sarà mandata subito a nonni, zii e amici. I genitori dovrebbero invece insegnare e praticare per primi un uso responsabile dei social media e delle fotografie, facendo attenzione che lo scambio non assuma (specie nei ragazzi) le caratteristiche di una mania, di un’ossessione, simile alla dipendenza. L’autostima solo legata all’aspetto fisico comporta infatti sempre dei problemi - precisa l’esperta - , se non subito alla lunga, con i cambiamenti che interverranno nel corpo». (Salute, Corriere) PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 943 SCIENZA E SALUTE DIMEZZATO il LIMITE MASSIMO di COLESTEROLO "CATTIVO": "NON DEVE SUPERARE QUOTA 100" La raccomandazione vale anche per i soggetti considerati "non a rischio": finora le indicazioni variavano a seconda della familiarità alle malattie cardiache e dello stato di salute Dall'Esc (Società europea di cardiologia) arrivano nuove linee guida che "rivoluzionano" i parametri di colesterolo "cattivo":  il limite massimo è stato dimezzato, NON deve mai superare quota 100. E' quanto ha affermato il presidente della Società italiana di cardiologia, Francesco Romeo, al congresso dell'Esc a Roma. La raccomandazione vale anche per i soggetti considerati "non a rischio": finora le indicazioni variavano a seconda della familiarità alle malattie cardiache e dello stato di salute. "Le nuove linee guida sanciscono che avere un target di "Abbassare i livelli il più possibile" colesterolo entro 70-100 è fondamentale, non ci sono più controversie su questo punto".  Fino ad oggi il colesterolo Ldl non doveva comunque mai superare quota 190. "Nel documento presentato al congresso di Roma si dice che più basso si va meglio è, e si chiede di dimezzare il livello del colesterolo se è eccessivo, anche andando sotto i limiti", ha sottolineato Alberico Catapano, dell'Università degli Studi di Milano. "Noi diciamo - ha aggiunto - che se hai un limite di 70, perché sei a rischio molto alto, e le tue Ldl sono 100, non ti devi accontentare di 70 ma devi diminuire almeno del 50%, quindi arrivare a 50". ALIMENTAZIONE, STATINE E FARMACI - Alimentazione ed esercizio fisico, spiegano gli esperti, sono il primo intervento per abbassare il colesterolo "cattivo". In seconda battuta le statine restano una soluzione efficace per molti, mentre per i casi più difficili, a cominciare da chi ha una ipercolesterolemia familiare, un difetto genetico cioè che alza i valori fin dalla nascita, sono in arrivo gli anticorpi anti PCSK9, farmaci molto costosi ma "dalle grandi potenzialità". "L'ipercolesterolemia familiare eterozigote colpisce una persona su 300, mentre quella omozigote una su 300mila. "In queste persone i problemi cardiovascolari si presentano prima rispetto agli altri, per effetto dell'esposizione al colesterolo. Studi in corso stanno dimostrando che questi farmaci possono far raggiungere risultati che per ora si ottengono solo con l'aferesi, ripulendo cioè il sangue meccanicamente". IL COLESTEROLO CATTIVO - Il colesterolo Ldl è comunemente definito "cattivo" perché rappresenta un fattore di rischio per la salute cardiovascolare. Alti livelli nel sangue di questa sostanza favoriscono infatti l'aterosclerosi, con conseguente restringimento del canale dei vasi. Il colesterolo cattivo ha un gemello "buono", il colesterolo Hdl, chiamato lo "spazzino del sangue" perché aiuta a smaltire l'Ldl. (Salute, TGcom24) PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 943 PREVENZIONE E SALUTE CONFERMA DAGLI ESPERTI: QUANDO PIOVE, I DOLORI FISICI SI SENTONO DI PIÙ Studio della University of Manchester: esiste un nesso tra cattive condizioni climatiche e l’acuirsi di alcuni sintomi Può il tempo atmosferico condizionare l’evoluzione di alcune patologie? Secondo uno studio della University of Manchester, la risposta è affermativa:  esiste un nesso tra cattive condizioni climatiche e l’acuirsi del dolore in persone che soffrono di una qualche forma di dolore cronico. Il dolore cronico costituisce un problema di enormi dimensioni di natura sanitaria, sociale ed economica. A soffrirne sono, infatti, circa 80 milioni di europei, un adulto su cinque. Nel 63% dei casi si tratta di dolore alla schiena, il disturbo più comune, seguito da dolore reumatico e alle articolazioni. Eppure, nonostante gli avanzamenti, ancora oggi spesso il trattamento è inadeguato. I costi diretti e indiretti complessivi della gestione arrivano quasi al 3 % del rendimento economico europeo totale. Dolore che secondo la ricerca inglese non è sempre uguale durante l’anno.  Il picco lo si raggiunge quando le condizioni metereologiche sono avverse. Coordinata dall’epidemiologo Will Dixon, la ricerca ha coinvolto finora 9000 persone. I volontari hanno scaricato una app sul proprio smartphone che serviva loro per tenere un “diario digitale” della loro condizione dolorosa, giorno per giorno. La app automaticamente teneva invece un diario delle condizioni meteorologiche della località di residenza del singolo volontario e incrociava i dati meteo giornalieri con quelli sull’intensità del suo dolore. In questo modo i ricercatori hanno visto chiaramente che nei giorni piovosi o di cielo grigio il dolore di cui soffriva ciascun volontario si acuiva. Scoperta dell’acqua calda? Forse. Proprio una ricerca italiana del 2014, ad opera degli scienziati dell’Istituto di Psichiatria del Policlinico Gemelli di Roma, ha indagato  gli effetti del tempo sulla quotidianità arrivando alla conclusione che esistono persone meteorosensibili o meteoropatiche. Persone meteorosensibili: quando cambia il tempo si è soltanto più vulnerabili a disturbi; Persone meteoropatiche: il vero meteoropatico invece ha un calo sostanziale della qualità di vita. Il reale discrimine è quanto il malessere compromette la quotidianità: sentirsi un po’ più giù o assonnati quando il tempo volge al brutto è normale, non riuscire ad alzarsi dal letto o avere una ricaduta dell’artrosi che impone un’assenza dal lavoro è patologia. «Quando le condizioni meteorologiche cambiano – l’organismo deve adattarsi e subisce perciò uno “stress”. Chi è sano non ne risente, chi è più vulnerabile non riesce a compensare l’alterazione e manifesta disagi». Un dato perfettamente in linea con quanto scoperto dagli scienziati inglesi: esiste dunque un nesso scientifico tra cattive condizioni climatiche e l’acuirsi del dolore in chi già ne soffre. (Salute, La Stampa) PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 943 Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli La Bacheca TERREMOTO 2016 - CENTRO ITALIA I FARMACISTI NAPOLETANI A SOSTEGNO DELLE POPOLAZIONI COLPITE L’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli, in collaborazione con Federfarma Napoli, ha aperto uno specifico conto corrente bancario e denominato “ Fondo Terremoto Centro Italia 2016” finalizzato a sostenere le attività di solidarietà. Per facilitare e garantire l'efficacia della catena di aiuto e supporto alle popolazioni colpite dal terremoto da parte della categoria, l’Ordine dei Farmacisti di Napoli e Federfarma Napoli hanno «unito le forze e condiviso iniziative congiunte» finalizzate a sostenere le attività di solidarietà. I Colleghi che intendono partecipare a tale iniziativa potranno versare il proprio contributo sul Conto Corrente Bancario aperto presso la Banca di Credito Popolare – Gruppo Bancario di Credito Popolare, Via San Giacomo, 16 -80133 Napoli Codice IBAN: IT79 Z051 4203 4191 1857 1146 687 BCPTITNN ORDINE: GIUBILEO DEGLI OPERATORI SANITARI Si porta a conoscenza che l’Ordine in collaborazione con la Federazione e con l’Unione Cattolica Farmacisti Italiani (UCFI), ha deciso, in occasione del Giubileo, di prendere parte all’udienza papale dedicata a tutti gli operatori sanitari italiani e denominata “Giubileo degli Operatori Sanitari”, che si svolgerà il prossimo 22 Ottobre 2016. Al fine di consentire la massima diffusione agli iscritti e data l’imminenza della manifestazione, si prega di far pervenire entro e non oltre Venerdì 16 Settembre, i nominativi dei Colleghi che intendono partecipare al fine di permettere agli organizzatori la migliore realizzazione dell’evento. PROGRAMMA Sabato 22 ottobre: Giubileo degli Operatori Sanitari Italiani (gli orari devono essere confermati): Ore 7,00: Ritrovo dei partecipanti in area da definire. Accesso in Piazza San Pietro e sistemazione in un settore dedicato Ore 10.00: Udienza Giubilare di Papa Francesco (è stata richiesta udienza riservata) Ore 12.00: Rito di attraversamento della Porta Santa Ore 13,00: Santa Messa In un momento di particolare attenzione ed impegno nella nostra Categoria, I'evento si propone come occasione di riflessione ed aggregazione. Nel Giubileo della Misericordia, i valori che stanno a fondamento anche della nostra professione diventano centrali per la vita quotidiana di tutti gli uomini di buona volontà. Per questo motivo auspichiamo una estesa partecipazione, segno tangibile di sensibilità e volontà di intraprendere un cammino di rinnovamento comune. Inviare un sms ad uno dei seguenti numeri: COME PARTECIPARE Enzo Santagada, Presidente Ordine - Napoli: 339 81 77 933 Angela Lupoli, Presidente UCFI-Napoli: 328 34 13 538 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA PAGINA 7 Anno IV – Numero 943 FAD in farmaDAY: un NUOVO MODO di AGGIORNARSI FAD in farmaDAY è una nuova opportunità che l’Ordine da ai propri iscritti per ottemperare all’obbligo dell’aggiornamento ECM Gentile Collega, come hai potuto constatare in questi anni il Consiglio Direttivo dell’Ordine ha messo a disposizione dei propri iscritti una serie di Corsi di Formazione Residenziali gratuiti allo scopo di fornire Formazione attinente alla professione. Purtroppo per molti colleghi seguire i Corsi Residenziali presenta numerose difficoltà. Per questo motivo, pur mantenendo un certo numero di Corsi Residenziali, a partire dall’edizione del 26 Settembre p.v. , farmaDAY presenta una grande NOVITA’: La POSSIBILITÀ di effettuare la formazione obbligatoria ECM in modo semplice, GRATUITO e .....quotidiano e a casa propria, seguendo il notiziario farmaDAY LA “FAD IN FARMADAY” consentirà a tutti gli iscritti all’Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli di frequentare corsi con la DI COSA SI TRATTA? metodologia F.A.D. (formazione a distanza) e permetterà l’acquisizione dei Crediti Formativi necessari per ottemperare ad una parte del fabbisogno annuale di crediti formativi ECM IL METODO Ogni giorno insieme al tuo farmaDAY riceverai un link che ti permetterà di “entrare” nel Corso FAD da Te scelto attraverso una username e una password che ti saranno inviate al tuo indirizzo di posta elettronica. Così, giorno dopo giorno, potrai seguire il corso, rispondere al questionario di apprendimento e alla fine stamparti il tuo attestato dei crediti acquisiti. Il tutto stando a casa o in Farmacia . UNA GRANDE COMODITA’! COME PARTECIPARE Inviare all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. la richiesta di fruizione del Corso. Tale richiesta deve contenere i seguenti dati: Nome, Cognome; Cod.Fisc. , indirizzo mail (non PEC!!); luogo e data di nascita; n. di iscrizione all’Ordine dei Farmacisti di Napoli; n. tel. mobile che verrà utilizzato esclusivamente per comunicazioni urgenti relative a modifiche del Corso. In 48 ore sarà inviata una username e una password personale. All’arrivo del farmaDAY, notiziario dell’Ordine redatto quotidianamente dal Presidente Prof. V. Santagada ed a costo zero per le risorse dell’Ordine, l’ultima pagina sarà dedicata all’argomento del corso o argomenti similari e conterrà un link che vi “porterà” direttamente sulla piattaforma FAD del Provider. ( www.ecm-corsi.it ) QUANTO COSTA Lettori Farmaday iscritti all’Ordine di Napoli Lettori Farmaday iscritti ad altri Ordini gratuito € 40,00 PAGINA 8 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 943 I Farmacisti Napoletani Incontrano i Farmacisti Europei: BUDAPEST Oggi più che mai è sempre necessario che la Categoria dei farmacisti entri in contatto con Colleghi Europei per sviluppare una rete di relazioni internazionali tali da dare alla figura del Farmacista un ruolo sempre più Europeo. Come Partecipare Si può prenotare chiamando all’Agenzia 0823 - 354433

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