Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli
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Anno IV – Numero 901 AVVISO Ordine 1. ORDINE: Un Farmaco per Tutti 2. Sussidio per inoccupati 3. Ordine: Assistenza legale gratuita 4. Ordine: Eventi di Giugno Notizie in Rilievo Scienza e Salute 5. Le patologie dell'aorta più diffuse 6. Infezioni vaginali più probabili se c’è poca vitamina D Prevenzione e Salute 7. Attività fisica, arma contro 13 tipi di tumore 8. Colore e aspetto della lingua: la spia del nostro stato di salute 9. Emorroidi: cause e sintomi Meteo Napoli Mercoledì 15 Giugno ï‚· Variabile Minima: 23°C Massima: 27°C Umidità: Mattina = 73% Pomeriggio =60 % Mercoledì 15 Giugno 2016, S. Germana, Vito Proverbio di oggi….…….. Chi va pe' cchistu mare, chisti pisce piglia. LE PATOLOGIE DELL'AORTA PIÙ DIFFUSE Il dolore alle gambe può essere sintomo di insufficienza arteriosa legata all'ostruzione dell'aorta Le patologie dell'aorta più diffuse sono di tipo ostruttivo e di tipo dilatativo. In quelle di tipo ostruttivo si formano placche causate dal colesterolo, da trombi o coaguli che nel tempo possono aumentare di spessore fino a chiudere il passaggio del sangue nell'aorta. I sintomi più evidenti sono forte dolore alle gambe, alle cosce e ai polpacci e questo può essere appunto un segnale di insufficienza arteriosa legata all'ostruzione dell'aorta. Sono consigliati una serie di esami per individuare il problema. Le persone più a rischio di ostruzione dell'aorta sono gli ipertesi, i diabetici, i fumatori, chi è in sovrappeso e chi non svolge attività fisica. (Salute Corriere) PROGETTO “UN FARMACO PER TUTTI” : TRASMISSIONE di BALLARÃ’ di IERI SERA Progetto per contrastare la povertà sanitaria. Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre, ma anche di presidi medico chirurgici o integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione spontanea da parte di cittadini. Per VISIONARE LA VIDEO INTERVISTA, trasmessa da “Ballarò” , sul progetto “Un Farmaco per Tutti”, basta cliccare il seguente link: https://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem9f8add59-3f4b-40f6-bd81-0715ef8dc029.html#p=0 SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 901 ATTIVITÀ FISICA, ARMA CONTRO 13 TIPI DI TUMORE Esofago, fegato, polmone, rene, stomaco, endometrio, colon, testa e collo, retto, vescica e mammella. Sono questi gli organi che nel fisico di chi pratica sport risultano più protetti Il messaggio equivale a un’ultima chiamata per i sedentari:  l’attività fisica è un valido antidoto nei confronti di tredici diversi tipi di tumore. Esofago, fegato, polmone, rene, stomaco, endometrio, colon, testa e collo, retto, vescica e mammella: questi gli organi che negli sportivi risultano meno colpiti da neoplasie, cui occorre aggiungere una minore incidenza di mieloma multiplo e leucemie mieloidi. Lo sport e l’attività fisica si confermano dunque un’arma in possesso di ciascun individuo per ridurre il rischio di ammalarsi di tumore. L’ULTIMA CONFERMA : La notizia giunge da una ricerca pubblicata sulla rivista Jama Internal Medicine che ha passato in rassegna gli esiti di 12 studi, condotti tra il 1987 e il 2004, col coinvolgimento di 1,4 milioni di persone. Osservando il progredire dello stato di salute dei soggetti arruolati, il team di scienziati ha conteggiato quasi 187mila diagnosi di cancro. La loro diffusione, però, non risultava omogenea, dopo aver preso in considerazione la variabile (auto riferita) dell’attività sportiva. Tra i più «attivi», è stato conteggiato un numero minore di nuove diagnosi (incidenza) di:  adenocarcinoma dell’esofago (-42%),  tumore del fegato (-27%),  del polmone (-26%),  del colon (-16%),  del rene (-23%),  dello stomaco (-22%),  dell’endometrio (-21%),  del distretto testa-collo (-15%),  del retto (-13%),  della vescica (-13%)  della mammella (-10%),  di leucemie mieloidi (-20%) e mieloma (-17%). Complessivamente, chi fa sport corre un rischio ridotto del 7% di ammalarsi di qualsiasi tumore. Soltanto rispetto a due tumori - quello della prostata (+5 %) e il melanoma (+27%) - lo sport non ha mostrato alcun effetto protettivo, ma anzi le persone più votate al movimento risultavano più esposte alla malattia. Un riscontro che, se nel primo caso appare per il momento privo di un nesso di causaeffetto, nel secondo può essere ricondotto alla maggiore esposizione ai raggi solari, da parte degli sportivi che prediligono sudare all’aria aperta. PREVENZIONE FIN DALLA GIOVANE ETA’ : Si conferma dunque il possibile effetto protettivo che lo sport - ma più in generale uno stile di vita salutare, di cui fa parte anche la scelta di seguire una dieta equilibrata e la rinuncia al fumo - giocherebbe nei confronti delle malattie oncologiche. Ma i meccanismi alla base di esso sono ancora soltanto in parte noti. Di conseguenza non esiste al momento una «dose» di allenamento in grado di fungere sicuramente da scudo contro il cancro. In linea generale, si raccomanda di svolgere almeno 150’ di attività fisica a settimana: senza particolari distinzioni circa la frequenza, l’intensità e la disciplina. Fondamentale appare anche compiere questa scelta fin dai primi anni di vita. (Salute, Repubblica) PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 901 SCIENZA E SALUTE INFEZIONI VAGINALI PIÙ PROBABILI SE C’È POCA VITAMINA D Supplementi e integratori non sembrano però in grado di prevenire le recidive. Serve quindi una buona esposizione solare e consumo di cibi che ne siano ricchi Le infezioni vaginali sono un problema molto comune in età fertile: stando ad alcune stime, arrivano a riguardare fino a una donna su tre. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Nutrition,  una carenza di vitamina D è fra i fattori che potrebbero facilitare la comparsa di vaginiti; tuttavia, come è emerso da un’altra indagine statunitense, supplementi e integratori non sembrano in grado di prevenire le recidive. Serve insomma averne a sufficienza grazie a una buona esposizione solare e al consumo di cibi che ne sono ricchi, oltre che non trascurare i sintomi per poter intervenire tempestivamente. CARENZA DI VITAMINA D: La prima ricerca, di un gruppo di ginecologi dell’università di Pittsburgh, è stata condotta su circa 500 donne in gravidanza valutando i livelli di vitamina D in relazione alla presenza di una vaginosi batterica, una delle infezioni vaginali più comuni. RISULTATI: i dati indicano che ben il 93% delle donne con vaginiti aveva anche un deficit più o meno accentuato di vitamina D:  al ridursi dei livelli della vitamina, peraltro, cresceva la probabilità di infezione. Anche a seguito di questi risultati, un gruppo di ricercatori del Wexner Medical Center della Ohio State University ha indagato che cosa accade integrando la vitamina in poco più di cento donne con vaginosi, nella speranza di ridurre il rischio di recidive. I dati, pubblicati sull’American Journal of Obstetrics and Gynecology, mostrano però che nonostante i supplementi di vitamina D ad alte dosi la probabilità di un secondo episodio di vaginite nei sei mesi successivi non cambia: come spesso accade, contano probabilmente di più i livelli di vitamina raggiunti attraverso una buona esposizione al sole e un consumo adeguato di cibi che la contengono come i pesci grassi (per es. salmone o sgombro), latte e latticini, uova. L’IMPORTANZA DEI SINTOMI: Più ancora serve non trascurare i sintomi di un’infezione vaginale, per poter intervenire efficacemente e con tempestività.  «Le perdite biancastre, la cosiddetta leucorrea, sono un’indice abbastanza specifico di infezione anche se talvolta si possono avere pure in condizioni fisiologiche.  Prurito e irritazione sono altri sintomi da non sottovalutare e il primo passo utile per capire se si è davvero in presenza di un’infezione sarebbe la misurazione del pH vaginale, con una cartina tornasole o con appositi presidi medici che in altri Paesi sono disponibili anche per l’automisurazione.  Un pH alto, è in genere indicativo di un’infezione batterica  pH acido, potrebbe trattarsi di una candidosi; il test del pH è perciò importante ed è uno dei primi che il ginecologo esegue per indirizzare la diagnosi. Andare dal medico in caso di sintomi che fanno supporre un’infezione vaginale è infatti opportuno, per riconoscere il problema e poterlo trattare in maniera adeguata; se per un qualsiasi motivo non si può accedere a una visita in tempi rapidi, occorre scegliere un prodotto per automedicazione il più aspecifico possibile, che sia solo sintomatico. Senza una diagnosi precisa va evitato il fai da te con antibiotici o antifungini: la terapia giusta va prescritta dal ginecologo dopo aver riconosciuto la causa dell’infezione». (Salute, Corriere) PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 901 PREVENZIONE E SALUTE COLORE E ASPETTO DELLA LINGUA: LA SPIA DEL NOSTRO STATO DI SALUTE Il colore, la consistenza e l'umidità della lingua sono spesso segni rivelatori che esplicano ciò che succede all’interno del corpo Sai perchè il medico vuole guardare la lingua? Perchè essa è la spia del nostro stato di salute, e dall’osservazione del colore e dell’aspetto della lingua è possibile capire se via sia una malattia in atto. Se si è in buona salute, la lingua ha un colore roseo ed è più chiara al centro, deve essere umida con i margini lisci, e si deve muovere in tutte le direzioni senza problemi. Se non rispetta questi canoni, il medico potrebbero essere in grado di fare una prima diagnosi per rilevare problemi di salute. La lingua è un organo fibromuscolare situato nella cavità orale. Essa è rivestita da una mucosa dotata di papille linguali e ghiandole salivari, e il suo aspetto esterno si modifica, rispetto al normale colorito roseo, in molte malattie generali dell’organismo. L’osservazione delle condizioni della lingua per individuare disturbi o malattie viene chiamata “glossoscopia“. L’aspetto della lingua se c’è un problema di salute: E’ importante capire e interpretare i messaggi della lingua per porre rimedio il prima possibile ad eventuali problemi di salute: COLORE ï‚· Lingua pallida: anemia ï‚· Lingua bianca: malattia infettiva, gastrite, ulcera gastrica ï‚· Lingua marrone/nero: batteri sulla lingua, gastrite, fumo ï‚· Lingua a fragola: scarlattina ï‚· Lingua con la faccia inferiore gialla: malattia itterica del fegato STRUTTURA ï‚· Lingua secca: disidratazione, problemi renali, diabete ï‚· Lingua ingrossata: malattia che deposita proteine ï‚· Lingua gonfia: orticaria ï‚· Lingua con pieghe: stato allergico ï‚· Lingua che devia quando viene protrusa: danno neurologico, ictus. SUPERFICIE ï‚· Lingua liscia senza villi: stato di deperimento, malattia tumorale, malattia del fegato ï‚· Lingua con le impronte dei denti: tensione psichica ï‚· Lingua erosa: malattia mucosa orale ï‚· Lingua con chiazze bianche: candidosi orale, sifilide, leucoplasia, tumori della bocca ï‚· Lingua con angiomi rossi: carenza di vitamina B12, malattie respiratorie e digestive, tumore ï‚· Lingua con puntini bianchi: mughetto, stato di immunodepressione Osservando la lingua si possono quindi fare delle prime diagnosi che devono però essere sempre confermate, perchè alcune discrepanze potrebbero essere semplicemente dovute ad alimenti che ne hanno compromesso temporaneamente l’aspetto, oppure perchè deve essere pulita. Per pulire la lingua, dovete spazzolarla tutti i giorni come fate con i denti, così da rimuovere i numerosi batteri spesso responsabili del colore biancastro e del brutto sapore della bocca. Una volta alla settimana è anche utile fare dei risciacqui con colluttorio, evitandone l’uso giornaliero perchè possono portare ad una ridotta sensibilità delle mucose della lingua. (Salute, Humanitas) PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 901 SCIENZA E SALUTE EMORROIDI: CAUSE E SINTOMI Le emorroidi sono un disturbo tipico dei paesi più civilizzati, dove si stima che tra i 45 d i 65 anni ne soffra una persona su due; studi eseguiti anni fa hanno dimostrato che le tribù indigene dell’Africa centrale non conoscevano questa patologia, ciò significa che alimentazione e tipo di vita sono fortemente correlati allo sviluppo delle emorroidi. Prima tra le cause è probabilmente la stipsi, in quanto sforzi prolungati per provocare l’evacuazione, magari di feci particolarmente dure, favoriscono la comparsa di problemi a livello del distretto emorroidario; anche ripetute scariche di dissenteria possono essere responsabili di un peggioramento del quadro generale. Altre CAUSE rilevanti sono la:  familiarità,  situazione ormonale  posizione del corpo durante la giornata (stazione eretta e ferma oppure seduti ad una scrivania per molte ore al giorno),  scarsa attività fisica,  sport traumatizzanti per la zona anale come motociclismo e ciclismo,  calore intenso a contatto con l’ano (sedile dell’auto lasciata per molte ore al sole),  sforzi accentuati (tosse, sollevamento di pesi, …)  lo stress. La gravidanza è inoltre una condizione a forte rischio di sviluppo o peggioramento delle emorroidi. Non sono infine da dimenticare le emorroidi associate e causate da quadri più gravi: ï‚· cirrosi epatica, ï‚· trombosi della vena porta, ï‚· tumore del retto. :sono senso di pesantezza, bruciore e prurito; il dolore vero e proprio è di I SINTOMI PIÙ solito piuttosto raro ed associato spesso, ma non sempre, a complicanze. LEGGERI Il sintomo che più spaventa è la presenza di sangue nelle feci o addirittura per gocciolamento: di norma non deve preoccupare e, se abbondante, non deve essere trattato con preparati cortisonici. Se tuttavia il problema persiste si consiglia una visita medica per escludere patologie più gravi. IL PIEDE PIATTO NEL BAMBINO È la prima causa di visite ortopediche pediatriche ma l'età corretta per una diagnosi reale è tra i 10-12 anni Il piede è naturalmente piatto nel bambino e in genere nel corso dei mesi e degli anni si forma la volta plantare. Il problema del piede piatto è comunque qualcosa che affligge e preoccupa molti genitori, infatti è la prima causa di visite ortopediche pediatriche. La diagnosi precoce è importante per evitare problemi come deformazioni o dolori da adulti, anche se la diagnosi reale è possibile intorno ai 10-12 anni, come spiega il professor Nicola Portinaro, direttore della clinica ortopedica universitaria di Milano e responsabile del reparto di ortopedia pediatrica all'Humanitas di Milano. Il professor Portinaro sfata anche il «mito» dei plantari «che non sarebbero particolarmente utili». PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 901 Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli La Bacheca ORDINE : guida rapida alla CORRETTA GESTIONE DEGLI STUPEFACENTI E DELLE RICETTE VETERINARIE Nei prossimi giorni saranno consegnate presso le farmacie le brochure realizzate dall’Ordine e Federfarma intese come “GUIDA RAPIDA” da banco utile al Farmacista per la 1. CORRETTA GESTIONE DEGLI STUPEFACENTI 2. SPEDIZIONE DELLE RICETTE VETERINARIE ORDINE: ASSISTENZA LEGALE GRATUITA Da Febbraio assistenza legale gratuita per tutti gli iscritti Cari Colleghi, l’Ordine è lieto di informarvi che a seguito del bando 1635/15 del 20/10/2015, un gruppo di Avvocati si è reso disponibile ad offrire agli iscritti un servizio di assistenza legale di primo livello. Tale iniziativa si inquadra nell’ambito di un processo di sempre maggiore vicinanza che l’Ordine ha instaurato con i propri iscritti in un momento nel quale i problemi che investono i laureati in farmacia, nelle sue varie declinazioni, appaiono sempre più attuali. Il servizio è disponibile presso la sede dell’Ordine a partire dal 2 Febbraio p.v. e per ogni successivo Martedì dalle 14.30 alle 16.30. A tal fine, i Colleghi interessati potranno prenotarsi presso la segreteria dell’Ordine attraverso le seguenti modalità: 1. Telefonando al numero 081 551 0648 2. Inviare un fax al numero 081 552 0961 3. Inviare e-mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ORDINE: Istituito un Sussidio per i Colleghi Iscritti all’ALBO in Stato di Disoccupazione Il Consiglio dell’Ordine al fine di offrire un sostegno economico agli iscritti all’Albo che si trovino in stato di disoccupazione involontaria e in difficoltà economica, ha approvato nel uno specifico “Fondo di solidarietà” messo a bilancio nel 2016. Il Regolamento, consultabile sul sito istituzionale dell’Ordine, prevede per l’anno 2016 l’erogazione di un sussidio nella misura massima di euro 150,00 pro capite in favore degli iscritti all’Albo che si trovano da almeno 12 mesi inoccupati e che versano in difficoltà economiche. Nel regolamento pubblicato sul sito sono chiariti i requisiti. L’istanza potrà essere presentata nel periodo dal 01 giugno al 30 settembre di ogni anno, corredata da: 1.Domanda di accesso al Sussidio, in carta libera (v. allegato - sito istituzionale) FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA PAGINA 7 Anno IV – Numero 901 ORDINE: Eventi del Mese di Giugno data Argomento CF Docenti Lunedì 20 10 FAD Prof. Raffaele Capasso Serata Monotematica Giugno 2016 Fitoterapia: Medicina basata sull’evidenza Prof.ssa F. Borrelli ORDINE: L’ORGOGLIO DELL’ APPARTENENZA Dal mese di Luglio sarà disponibile presso i nostri uffici In una fase caratterizzata da una profonda crisi di valori e di appartenenza ad una comunità professionale, l’Ordine Professionale ha ritenuto, al fine di rinvigorire il sentimento di legame alla nostra antica professione, di realizzare una spilla da poter apporre sul bavero della giacca (Uomo e Donna) che richiama il Nostro logo brevettato (Mortaio farmaceutico, pestello, serpente e tricolore, realizzato in occasione del Centenario della Nascita dell’Ordine Professionale di Napoli). Realizzate due tipologie di spillo da giacca: 1. Spillo in oro 750° realizzato a mano (tranciatura, coniatura, rifinitura, saldatura, lucidatura) 2. Spillo in argento 925° realizzato a mano (tranciatura, coniatura, rifinitura, saldatura, lucidatura e bagno galvanico argento) PAGINA 8 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 901

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