Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli
  • Home
  • Attività
    • Commissioni
    • Eventi
  • Ordine
    • Uffici
    • Storia
    • Statuto
    • Deontologia
    • Albo Professionale
    • Libro Centenario
    • Carta dei servizi
    • Giuramento del Farmacista
    • Organigramma
  • Servizi
    • ECM →
      • Prenota ECM
    • Circolari Ordine
    • Circolari FOFI
    • Iscrizione
    • farmaDAY
    • Autocertificazioni
    • Per il Cittadino →
      • Guardie Mediche
      • Distretti
      • Presidi
      • Farmacie ~ Punto Salvavita
      • Farmacie e Parafarmacie
      • Detrazione Fiscale
      • Informazioni sui Farmaci
    • Concorsi
    • Richieste →
      • Tesserini
    • Per il Farmacista →
      • Leggi, Decreti e Normative
      • Enpaf
      • Prenotazione corso di tutoraggio inoculazione
    • Tirocini
    • Modulistica
  • Galleria
    • Immagini
    • Video
  • News
    • Rassegna Stampa
    • News
Anno IV – Numero 716 AVVISO Ordine Venerdì 25 Settembre 2015, S. Sergio, Aurelio Proverbio di oggi……….. 1. ORDINE: Lo Psicologo in Farmacia 2. ORDINE: Corsi ECM Chi rompe pava e chi scassa acconcia. Chi rompe paga e chi danneggia ripara. Notizie in Rilievo Presto il profumo con l'odore dell'amato Scienza e Salute 3. Presto il profumo con l'odore dell'amato Prevenzione e Salute 4. Perché siamo sempre esausti (anche se dormiamo)? Ecco 15 possibili spiegazioni 5. Tumori, scende la mortalità: Italia spesso meglio del resto d’Europa Meteo Napoli Venerdì 25 Settembre  Cielo Variabile Minima: 18°C Massima: 24°C Umidità: Mattina = 69% Pomeriggio =47% Da start-up francese formula che cattura effluvi dei propri cari Preso il profumo con l'odore dell'amato. Dopo anni di ricerche un'azienda transalpina lancia, a partire dal prossimo ottobre, l'introduzione nel mercato di speciali flaconi in cui si potranno conservare gli effluvi dei propri cari. Riprodurre il più fedelmente possibile la firma olfattiva, l'aura di una persona, PER DARE CONFORTO A CHI SOFFRE DELLA SUA ASSENZA "Più di ogni altro senso – dice il ricercatore - l'olfatto ha un incomparabile potere evocativo, capace di rianimare i ricordi più nascosti. Ho ricevuto centinaia di mail o chiamate entusiastiche. Evidentemente ciò che facciamo risponde ad un bisogno". A trovare la formula magica è stata l'unità di chimica organica e macromolecolare dell'Univ. di Le Havre. "E' stato un rompicapo", racconta Géraldine Savary, una delle scienziate che ha partecipato alle ricerche. In pratica, consiste ad estrarre, a partire da indumenti imperativamente non lavati, un cocktail di una cinquantina di molecole che, mischiate con l'alcol, daranno il legame olfattivo desiderato. "Abbiamo già un centinaio di ordinazioni, dalla Francia, certo, ma anche da Brasile, Italia, Canada. Stati Uniti", esulta ora Katia, la cui società intende proporre per il momento solo due tipi di flaconi:  uno per gli eventi felici (nascite, battesimi, matrimoni),  l'altro per il lutto. In entrambi i casi i prezzi sono stellari: 560 euro per una sola boccetta. Forse meglio una vecchia foto. (Ansa, Salute e Benessere) SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 716 SCIENZA E SALUTE PERCHÉ SIAMO SEMPRE ESAUSTI (ANCHE SE DORMIAMO)? ECCO 15 POSSIBILI SPIEGAZIONI Capita di sentirsi esausti anche dopo otto ore di sonno, questo perché stanchezza e sonnolenza non sono la stessa cosa e la prima può manifestarsi indipendentemente dalla presenza della seconda. In altre parole, si può avvertire una mancanza di forze fisiche e mentali senza però sentire il bisogno di dormire per una serie di ragioni, non tutte scontate Non svegliarsi abbastanza presto. Può sembrare strano, ma rimanere a letto fino all'ultimo secondo rischia di fare più male che bene, perché impedisce di prendere del tempo per se stessi e fare il punto sulla giornata che sta per iniziare. «In genere, la popolazione si distingue in ''gufi'' e ''allodole'' –  Gufi: coloro che tendono ad essere in forma e produttivi la sera, mentre faticano ad alzarsi presto la mattina,  Allodole: quelli che si alzano presto, ma la sera avvertono prima la sonnolenza. E se questi "cronotipi" hanno spesso una base genetica e una familiarità, è altrettanto vero che nella prima categoria tendono soprattutto a rientrare gli adolescenti». Circondarsi di persone dannose: Avere a che fare con colleghi lamentosi e amici piagnoni può essere stancante e finire col prosciugare tutte le energie. «Per evitare che queste persone ci facciano pagare dazio sia fisico che mentale occorre liberarsene al più presto. Tendere verso la felicità, dando spazio a sentimenti di positività e gratitudine che danno una sferzata di energia». Avere una vita sessuale sonnacchiosa: Tirare in ballo la stanchezza come scusa per non fare sesso non regge più, perché uno studio ha stabilito che l'intimità aiuta a riposare meglio la notte. Merito della prolattina che viene rilasciata durante l'orgasmo e i cui livelli sono naturalmente più elevati quando si dorme. Essere carenti di magnesio: Anche se può sembrare strano pensare al magnesio come ad un minerale ''da rilassamento'', uno studio ha evidenziato come questa sostanza tanto importante per l'organismo migliori la qualità del sonno e i tempi impiegati per addormentarsi. «Ecco perché una mancanza di questo minerale, come pure del ferro, potrebbe essere causa di stanchezza», si consiglia dunque di farne scorta, in particolar modo le donne, a maggior ragione in gravidanza. Saltare la palestra: Sembra un paradosso, ma per vincere la stanchezza il segreto è muoversi. Infatti «fare regolarmente attività fisica può ridurre il rischio di depressione e aiuta a dormire meglio». «Evitare di svolgere esercizio fisico di media-alta intensità nelle ore prima di coricarsi, preferendo piuttosto il tardo pomeriggio». E per ottenere dei benefici non è necessario passare le ore in palestra: bastano appena 150 min. a settimana di moderata attività fisica per sentirsi il 65% meno stanchi durante la giornata Non ricevere sufficiente luce solare: La luce regola il ciclo circadiano e rappresenta pertanto il principale stimolo che induce la veglia. «Ecco perché può essere utile esporsi alla luce del sole la mattina ed evitare invece tale esposizione nelle ore pomeridiane, così da anticipare il rilascio di melatonina la notte ed addormentarsi quindi più facilmente». Fermo restando però che troppo sole può aumentare il rischio di cancro alla pelle, la dose ottimale giornaliera è di una o due ore, senza dimenticare che la luce solare garantisce anche una dose gratuita di vitamina D, che aiuta l'organismo a difendersi dalle malattie. Non ricevere sufficiente luce solare. Soffrire di patologie autoimmuni: «la prima cosa da fare quando ci si trova davanti a dei pazienti che lamentano problemi di stanchezza e/o sonnolenza è quella di escludere la presenza di patologie internistiche». Fra queste sono comprese le cosiddette “patologie autoimmuni” che, causano fatica e stanchezza e colpiscono tre volte in più le donne degli uomini. Altre malattie che andrebbero sempre indagate – sono quelle che riguardano la tiroide, le alterazioni della funzionalità renale o epatica e le patologie ematologiche e reumatologiche» PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Essere disturbi sonno afflitti specifici Anno IV – Numero 716 da Una stanza da letto modello del campo di battaglia: Essere circondati da scarpe, vestiti e riviste, non concilia di certo il sonno. Quindi la prima cosa da fare è una bella pulizia. «La camera in cui si dorme non dovrebbe ospitare altro che l'essenziale per dormire – pertanto è sconsigliabile collocare al suo interno televisore, computer e scrivania per evitare di stabilire legami tra attività non rilassanti e l’ambiente in cui si deve invece creare una condizione di relax che favorisca l’inizio ed il mantenimento del sonno notturno». A volte la sonnolenza può essere causata anche da altri tipi di patologie, come le apnee notturne, la sindrome delle gambe senza riposo ed altre malattie molto più rare come le ipersonnie di origine centrale (la più famosa della quali è la narcolessia). «Le apnee notturne hanno un'elevata incidenza nella popolazione – sottolinea nuovamente l'esperta. La sonnolenza rappresenta un sintomo cardine, insieme con il russamento e i risvegli con fame d'aria, mentre il sovrappeso è uno dei fattori di rischio determinanti». Sbagliare alimentazione: Quello che si mette nel piatto poche ore prima di coricarsi può fare un'enorme differenza sulla rapidità con cui ci si addormenta e sulla qualità stessa del sonno. «E' sempre bene evitare di assumere bevande a base di caffeina o simili, come pure alcolici o superalcolici nelle ore serali – riporta ancora l'elenco delle regole del sonno – e sono sconsigliabili anche i pasti ipercalorici o comunque abbondanti e ad alto contenuto di proteine». Fare troppe pennichelle: Per non intaccare la qualità del sonno notturno, i sonnellini diurni - eccezion fatta per una breve pennichella post-prandiale – sono sempre da evitare, come pure quelli dopo cena, nella fascia oraria prima di coricarsi. «In questo stesso arco temporale sono sconsigliate anche quelle attività che risultino particolarmente coinvolgenti sul piano mentale e/o emotivo, come studiare, lavorare al computer e giocare ai videogame». Perché i bambini faticano a dormire?: «La frammentazione del sonno, così come una quantità di sonno insufficiente, rende i bambini nervosi e incapaci di concentrarsi nelle ore diurne». Ecco perché quando un bambino che è sempre stato calmo e attento in classe comincia improvvisamente a manifestare sintomi quali irritabilità e mancanza di concentrazione, è sempre bene indagare a fondo il problema, perché tali comportamenti potrebbero essere la spia di eventuali disturbi del sonno. La sonnolenza infantile. Esattamente come capita agli adulti, anche i bambini possono soffrire di apnee notturne che però, in questo caso, sono causate più frequentemente da ipertrofia adenotonsillare. «Tale sonnolenza però non è da considerarsi il sintomo cardine, perché è presente sono in una minoranza di soggetti». Anche gli adolescenti dormono male. Il passaggio dall'università al mondo del lavoro può essere particolarmente duro per gli adolescenti, andando ad incidere in maniera negativa sulla qualità del loro sonno. «L'abitudine a dover essere sempre attivi la sera per studiare e divertirsi, secondo le caratteristiche proprie dei cosiddetti ''gufi'', porta in genere i ragazzi ad abituarsi con grande difficoltà a svegliarsi presto al mattino e tutto questo influisce sulla loro capacità di attenzione e sull'efficienza lavorativa». I rimedi per gli adolescenti ''gufi'': Il consiglio più utile per cercare di risolvere il problema del sonno è quello di provare ad anticipare gradatamente l'orario in cui ci si corica (basta un quarto d'ora alla settimana). «Ma la cosa più importante è quella di mantenere una routine con orari di sonno regolari per tutta la settimana, weekend compresi, svegliandosi comunque presto al mattino». (salute, Corriere) PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 716 PREVENZIONE E SALUTE TUMORI, SCENDE LA MORTALITÀ: ITALIA SPESSO MEGLIO DEL RESTO D’EUROPA A Roma presentato il volume che fotografa la situazione nel nostro Paese: 363mila nuovi casi attesi nel 2015, cala il numero di nuove diagnosi fra i maschi Per una volta, a conti fatti, le notizie positive superano quelle negative. IN ITALIA SI MUORE SEMPRE MENO DI CANCRO Se si fa un confronto con l’Europa, appare chiaro che la sopravvivenza per i vari tipi di tumore nel nostro Paese è come minimo uguale, ma spesso superiore, a quella dei più avanzati Paesi dell’Ue. E’ questo quello che emerge dal quinto censimento ufficiale (I numeri del cancro in Italia 2015) che fotografa l’universo-cancro in tempo reale nel nostro Paese, grazie al lavoro dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) e dell’Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM). «Nonostante la mortalità sia in riduzione e la sopravvivenza in aumento, le malattie oncologiche si confermano un fenomeno estremamente rilevante, con una domanda di assistenza per il nostro Sistema Sanitario che arriva dai  363mila concittadini che avranno nel 2015 una diagnosi tumorale,  ma anche dai circa 3milioni di italiani che hanno avuto questa esperienza nella loro vita e che per questo si sottopongono a visite periodiche di controllo ed esprimono nuovi e differenti bisogni socio-sanitari». Scende il numero di nuove diagnosi fra gli uomini Le stime indicano che nel 2015, in Italia, verranno diagnosticati  Uomini: 194.400 nuovi casi di tumore negli uomini (54% del totale)  Donne: 168.900 (46%) nelle donne. «L’invecchiamento della popolazione italiana contribuisce a rendere più consistente il carico di malattia tumorale. Anche se per la prima volta in Italia diminuisce il numero di uomini colpiti dal tumore per l’effetto combinato della riduzione delle diagnosi delle neoplasie del polmone e della prostata, e le donne presentano un andamento stabile dell’incidenza (ma sale da anni la quota di neoplasia polmonari legate al numero crescente di donne fumatrici), l’invecchiamento costante della popolazione agisce da amplificatore del carico di assistenza oncologica. Invecchiare significa morire più tardi, ed è quindi un segno positivo di efficacia del nostro sistema socio-sanitario, ma una popolazione più anziana manifesta maggiormente le patologie, anche tumorali, legate all’età avanzata». I Tumori più frequenti       Il tumore più frequente risulta quello del: colon-retto con quasi 52mila diagnosi stimate per il 2015, mammella con circa 48mila nuovi casi, polmone (41mila), prostata (35mila) vescica (con circa 26mila nuovi casi, 21mila tra gli uomini e 5mila tra le donne). PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 716 Ci si ammala più al NORD o al SUD ? Ci si ammala di più al Nord, per un probabile insieme di cause, come la minore esposizione ai fattori cancerogeni (fumo e inquinamento ambientale, ad esempio) e maggiori fattori protettivi al Sud (stile di vita alimentare e fattori legati alla vita riproduttiva, primi fra tutti). Uomini: tipi di tumori Dividendo i dati per sesso, tra gli uomini prevale il tumore della  prostata che rappresenta il 20% di tutte le neoplasie diagnosticate; fanno seguito quello del  polmone (15%),  colon-retto (14%),  vescica (11%)  stomaco (5%). Donne: tipi di tumori  Tra le donne, il cancro al seno è il più frequente, rappresentando il 29% di tutte le neoplasie, seguito da  colon-retto (13%),  polmone (6%),  tiroide (5%)  corpo dell’utero (5%). Mortalità in calo I tumori sono la seconda causa di morte (responsabili del 29 % di tutti i decessi) dopo le malattie cardio-circolatorie (38 %). Secondo le stime la mortalità scende dell’un per cento ogni anno. Nel sesso maschile, tumori e malattie cardio-circolatorie causano approssimativamente lo stesso numero di morti, mentre in quello femminile il peso delle malattie cardio-circolatorie è più rilevante rispetto ai tumori (41% contro il 24). Tra gli uomini il carcinoma del polmone risulta la prima causa di morte oncologica, mentre fra le donne il più letale resta quello al seno. Sopravvivenza in Italia come e più della media europea Per nessuna delle sedi tumorali analizzate la sopravvivenza in Italia è risultata significativamente inferiore alla media europea. Al contrario, per molte neoplasie (quali stomaco, fegato, colon, retto, polmone, melanoma cutaneo, seno, prostata, rene e linfomi non-Hodgkin), i valori relativi all’Italia sono superiori alla media europea. «Anche il confronto con i Paesi del nord Europa, dove solitamente si registrano i valori più elevati di sopravvivenza, offre informazioni incoraggianti sull’efficacia globale del nostro Sistema Sanitario nelle sue componenti preventive, diagnostiche e terapeutiche». (Salute, Corriere) FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA PAGINA 6 Anno IV – Numero 716 Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli La Bacheca ORDINE: LO PSICOLOGO IN FARMACIA Da novembre lo psicologo in farmacia Tale iniziativa, completamente gratuita sia per i farmacisti che per i cittadini, si articolerà in cinque settimane durante Adesione l’anno, ciascuna Periodo Argomento (barrare X) dedicata ad un tema Stili di vita e salute: il fumo e le cattive abitudini 9 – 14 Novembre 2015 pregnante per la L’alimentazione nell’equilibrio mente-corpo 18 – 23 Gennaio 2016 salute pubblica, che di La nascita e il benessere nella relazione 21 – 26 Marzo 2016 seguito si elencano: genitori/figli Chi intende aderire sarà La lunga vita, la malattia cronica e il sostegno ai 16 – 21 Maggio 2016 contattato dagli Uffici caregiver Cura di se nell’equilibrio mente corpo dell’Ordine e dallo 12 – 17 Settembre 2016 Psicologo che sarà assegnato alla singola farmacia per poter definire l’organizzazione. COME ADERIRE: il farmacista che intenda aderire, anche solo parzialmente per alcune delle settimane sopra riportate, ne dovrà dare comunicazione tramite le seguenti modalità: 1. chiamando il n. 081/5510648, entro il 30 Settembre, dal Lunedì al Venerdi, dalle ore 16:30 alle 17:30. 2. Inviando una e-mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. 3. Restituendo la presente timbrata e firmata a mezzo fax al numero 081/5520961. Ordine:Corsi ECM–SESSIONE AUTUNNALE E’ possibile prenotare sul sito istituzionale dell’ordine i Corsi ECM Gratuiti 2015. DATA TITOLO DEL CORSO CF Venerdì 25/9/ ore 9.30 Sabato 26/ 9/ ore 9.00 Sabato 3/10/ore 9.00 Sabato 10/10/ore 9.00 Domenica 11 Ottobre ore 9.00 17 ottobre 24 ottobre Giovedì 29 Ottobre Ore 9.30 Il Diabete Mellito di tipo II: dall'appropriatezza alla sostenibilità L'Elastocompressione: il pilastro della terapia flebolinfologica (I^ Parte) Le preparazioni in farmacia di prodotti naturali Malattie infettive emergenti L'Omeopatia per tutta la vita: Integrazione del medicinale omeopatico nella pratica quotidiana del Farmacista (I^ Parte) L'Elastocompressione: il pilastro della terapia flebolinfologica (II^ Parte) Ambiente e Salute Farmaci oppiacei: aspetti normativi sicurezza terapie, efficienza e sostenibilità economica del percorso di cura per la dipendenza da oppiacei Corso ECM:“XII ed. (BLS-D) I° Parte: “Corso teorico-pratico di rianimazione Cardio-Polmonare e defibrillazione cardiaca precoce SE II° Parte: Sabato 5 Dicembre La politica sanitaria in oncologia Deficit Neurocognitivi L'Omeopatia per tutta la vita: Integrazione del medicinale omeopatico nella pratica quotidiana del Farmacista (II^ Parte) Farmaci Innovativi 7,5 5 5 5 Sabato 7 Novembre 13 novembre Sabato 14/11/ore 9.00 Domenica 15 Novembre ore 9.00 Sabato 28/11/ore 9.00 COME PRENOTARSI: 1- collegarsi sul sito dell’Ordine www.ordinefarmacistinapoli.it; 10 5 5 7,5 10 7,5 5 10 5

Formati farmaDAY

  • farmaDAY PDF
  • farmaDAY iBooks
 

 

 

ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

Sede via Toledo, 156 - 80132 - Napoli

Tel. 081 5510648 - Fax. 081 5520961

email: info@ordinefarmacistinapoli.it

pec: ordinefarmacistina@pec.fofi.it

C.F. 00813000635

 

 

Privacy Note Legali FAQ URP Elenco siti tematici

Italian Arabic Chinese (Traditional) Danish English French German Greek Hungarian Irish Japanese Portuguese Russian Spanish Swedish Turkish Welsh
986463

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo