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            FARMADAY
          
        
        
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          ILNOTIZIARIO INTEMPOREALEPER ILFARMACISTA
        
        
          Anno III
        
        
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          Numero
        
        
          445
        
        
          
            SCIENZAESALUTE
          
        
        
          INCRESCITALE INFEZIONIDASTREPTOCOCCO:
        
        
          COLPISCONOAOGNI ETÀ, DALLAGOLAALL'ANCA
        
        
          Con la resistenza agli antibiotici, aumentano i casi. Il batterio aggredisce i bimbi
        
        
          dai tre anni in su,maanche ragazzi eadulti. La trasmissione avviene attraverso le
        
        
          goccioline di saliva veicolate da colpi di tosse o starnuti. Quali sono le
        
        
          complicazioni più gravi. Ha rovinato anche i colori degli affreschi della Villa dei
        
        
          Misteri di Pompei
        
        
          Un
        
        
          persistente dolore all'anca, sangue nelle urine, endocardite, artrite in
        
        
          bambini di 4-5 anni
        
        
          . Sono le complicanze, per fortuna rarissime, che può
        
        
          causare l’infezione dello streptococco, un batterio che più spesso colpisce i
        
        
          bambini dai tre anni in su, fino alla fine dell’adolescenza. Anche a causa
        
        
          dell'aumento dei fenomeni di antibiotico resistenza, lo streptococco è stato
        
        
          negli ultimimesi unodei più sgraditi 'ospiti' rilevati dapediatri emedici generici
        
        
          nell'organismo di giovani italiani malati. Ma è stato trovato persino negli
        
        
          affreschi dellaVilladeiMisteri di Pompei, dei qualiminacciadi intaccare i colori.
        
        
          Una famiglianumerosa
        
        
          .
        
        
          Lo streptococco è il rappresentante di una larga famiglia di batteri di cui il
        
        
          più importante è il
        
        
          Beta emoliticodi gruppoA
        
        
          , responsabiledi una dellepatologiepiù frequenti in età
        
        
          pediatrica, cioè la
        
        
          faringo-tonsillite acuta
        
        
          . "Non tutte le faringiti sono causate da streptococco, anzi, il
        
        
          70% delle faringiti in età pediatrica è causata da virus e di solito si risolve in pochi giorni senza
        
        
          necessità di trattamento. Le forme batteriche, principalmente causate da streptococco beta emolitico
        
        
          di gruppoA, rappresentano il 30%delle forme inetàpediatrica".
        
        
          Oltre alla faringo-tonsillite, tra le altre infezioni più comuni cheprovocaquestobatterio ci sonoquelle
        
        
          delleprime vie aeree: cioè il
        
        
          rinofaringe, con le tonsille e leadenoidi, lagolamaanche lealtre cavità
        
        
          associate, cioè i seni paranasali e l'orecchio
        
        
          .
        
        
          Fa parte della famiglia anche lo
        
        
          streptococcus pneumoniae
        
        
          , un batterio molto diffuso che si ritrova
        
        
          comunemente nel tratto respiratorio superiore di bambini e adulti sani e che è il microrganismo
        
        
          responsabilepiù frequentementedell'otitemediaacutadel bambino.
        
        
          "L'infezione pneumococcica è soprattutto la prima causa di meningite batterica e di polmonite
        
        
          batterica contratta in comunità ". Infine, ci sono lo
        
        
          streptococco fecium e fecalis
        
        
          cioè l’enterococco,
        
        
          chepopolanoabitualmente l’intestinoumano.
        
        
          Come avviene il contagio
        
        
          .
        
        
          La trasmissione avviene per passaggio del batterio da un organismo
        
        
          all’altro attraverso l’aria. "
        
        
          Sono le goccioline di saliva a provocare il contagio, in genere per uno
        
        
          starnuto, un colpo di tosse, una risata
        
        
          ". I batteri possonodiffondersi anche toccando oggetti che sono
        
        
          stati toccati da una persona come
        
        
          maniglie delle porte, oggetti del bagno o utensili da cucina
        
        
          . Il
        
        
          pericolomaggiore di contagio si ha quando il paziente è all’apice della sintomatologia, ma il batterio
        
        
          puòessere contagioso finoa21giorni dalla comparsa senon curato. Periododi incubazione:2-4giorni.
        
        
          Non solobambini.
        
        
          Nella numerosa famigliadegli streptococchi, c’è il beta emoliticodi gruppoB che
        
        
          in condizioni normali è presente nel cavo orale ed anche nell’intestino dell’uomo e degli animali. Ma
        
        
          questo patogeno può diventare un nemico dell’organismo. E' il caso dello
        
        
          streptococco agalactiae
        
        
          nell'uomo chepuòprovocarediverse infezioni tra cui lepiùgravi sonoquelle che coinvolgono i neonati
        
        
          e chepossonoaddiritturaprovocaremortalità fetale, neonataleematerna.
        
        
          "Lo
        
        
          streptococco agalactiae
        
        
          può colonizzare l’uretra dell’uomo ed anche la mucosa genitale della
        
        
          donna.
        
        
          Attraverso il rapporto sessualeavvienepoi il contagiodadonnaauomo,ma la trasmissionepiù
        
        
          preoccupante è quella che avviene tra madre e nascituro durante la fase del travaglio, poiché il suo
        
        
          sistema immunitarioèancoradeboleenon ingradodi difendersi dall’aggressionedel patogeno".